I.L.D.E.
Apprendimento integrato e Valutazione Digitale
Nell’articolo intitolato “ Educazione Digitale a scuola in Europa”, Eurydice fornisce un quadro esaustivo della situazione Europea riguardo all’uso delle tecnologie a scuola. Ciò che è emerso è che nella metà dei sistemi educativi europei, le abilità digitali non sono mai valutate nei test nazionali.
Le uniche eccezioni sono l’Austria e la Norvegia, dove tali competenze sono normalmente testate in tutti i livelli di istruzione. E’ altresì chiaro che finora in Europa la valutazione dell’impatto delle competenze digitali sia piuttosto vario e che al momento non ci sia per gli insegnanti nessuno strumento di controllo qualità che permetta una valutazione appropriata. E inoltre, non si sa quale sia il reale impatto dell'uso dei mediatori digitali nel miglioramento dei risultati di apprendimento delle discipline, in particolare della L1.
Obiettivi
Dopo questa premessa, il progetto intende determinare l'efficacia dell'uso delle tecnologie digitali e dell'alfabetizzazione critica digitale nel campo dell'istruzione e della formazione professionale. In particolare, l'attenzione sarà rivolta alla valutazione dell'impatto delle ICT sull'insegnamento della lingua madre (L1) e sull'insegnamento delle lingue straniere (L2 - inglese) nei vari gradi dell'istruzione secondaria e della formazione professionale. Saranno presi in considerazione i sistemi educativi dei paesi target.
Pertanto il progetto promuoverà una profonda riflessione sulla validità degli strumenti per misurare gli effetti dello sviluppo digitale sul benessere sociale in generale e sul sistema scolastico ricercando meccanismi per una più efficace integrazione delle tecnologie digitali nell'insegnamento e nell'apprendimento.
Risultati Intellettivi
Risultati Intellettivi - IO1
Dopo una prima fase di studio e ricerca (analisi di documenti focalizzata sulla situazione attuale, casi di studio, interviste qualitative, ecc), la partnership lavorerà sulla creazione di un curriculum digitale focalizzato sulle due materie umanistiche sopra menzionate secondo un modello di garanzia della qualità, e un curriculum basato sulle competenze non digitali.
Questo rappresenterà il primo Intellectual Output (IO1) del progetto.
Risultati Intellettivi - IO2
Strumenti pratici basati su IO1 che implementano QA + L1/L2 DIGCOMP rivolti a docenti e studenti saranno raccolti in un Toolkit che sarà considerato il secondo Intellectual Output (IO2) del progetto. Considerando che DIGCOMP è un quadro di riferimento europeo comune che identifica le competenze digitali in termini di conoscenze, abilità e attitudini, ciò che questo progetto intende fare è modulare le competenze ai diversi livelli scolastici creando un curriculum verticale seguendo il citato modello Digcomp.
Ogni partner produrrà un report sui test IO1 e IO2 nei propri paesi sulla base del quale FU-Uppsala elaborerà il Rapporto Comparativo sugli impatti e l'efficacia di IO1 e IO2 sui sistemi di QA dei partner.
Dopo aver raccolto feedback dai partner, ecco la revisione di IO1 (Savoia – IT) e IO2 (Die Berater – AU), saranno realizzate le versioni finali di IO1 (un insieme di linee guida) e IO2.
Risultati Intellettivi - IO3
Un'attività di apprendimento internazionale (C1) è prevista per la formazione del personale del Toolkit guidata da Die-Berater in Austria che porterà i partecipanti ad acquisire conoscenze e abilità per la formazione locale nei propri paesi.
Un test pilota sarà la prossima tappa cruciale consistente nel confronto dei due percorsi di apprendimento applicati a due gruppi di studenti nei paesi partner:
- un primo gruppo di circa 100 studenti seguirà il curriculum integrato del toolkit digitale nelle due discipline selezionate (classi digicomp integrato)
- un secondo gruppo di altrettanti studenti, invece, manterrà un programma di studio per competenze ordinario senza 'strumenti digitali ( diclassi digizero).
Il risultato del confronto di cui sopra porterà al terzo Intellectual Output (IO3).
Finanziamento
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